Cosa vedere in Tanzania

Cosa vedere in Tanzania: i luoghi da non perdere

Cosa vedere 01/07/2020  By  Erika Bagnato

Cosa vedere in Tanzania: ecco la guida con una selezione di luoghi e parchi da non perdere per il vostro prossimo viaggio safari in Tanzania, l'Africa dell'immaginario e regno degli animali per eccellenza del continente africano. 

La Tanzania, il viaggio ideale per gli amanti del safari, degli animali africani e delle spiagge bianche con il mare cristallino. E' un territorio che ha davvero tanto da offrire, quindi ecco la guida su cosa vedere assolutamente in Tanzania


1. Serengeti National Park, la pianura senza fine

Le emozioni che si provano in uno dei parchi più ricchi e belli d'Africa sono infinite ed è sicuramente uno dei parchi da vedere assolutamente. Nel Serengeti National Park si possono ammirare gli animali che vediamo nei documentari, mentre passano lungo il fiume per abbeverarsi, mentre cacciano o semplicemente si riposano accompagnati da tramonti infuocati che in nessun altro posto al mondo si possono trovare. Ci si potrà lasciar trasportare dalla magia di una delle aree con la più alta concentrazioni di animali in tutto il continente ed è il luogo migliore per osservare la grande migrazione: oltre l'immaginazione, oltre l'invenzione, oltre la natura.

Luoghi da non perdere Tanzania

2. Cratere di Ngorongoro, la più grande caldera del mondo

Un altro dei parchi da non perdere è sicuramente la caldera inattiva del Ngorongoro. Emozionarsi è facile all'interno di una delle meraviglie naturali del mondo sia per la sua bellezza che per l'incredibile concentrazione di animali che vi abitano: all'interno di una caldera vuota e intatta formatasi milioni di anni fa in seguito al crollo di un vulcano. È entusiasmante poter fare dei safari osservando animali come zebre e gnu ed i tipici della savana e i fenicotteri grazie ai suoi numerosi specchi d'acqua. Il cratere è anche il cuore della vita delle tribù locali masai che hanno il diritto di pascolo in questa zona e può capitare di incontrarle con il loro bestiame.

Cratere del Ngorongoro

3. Lake Manyara, la casa dei fenicotteri

Rimanere incantati dal Lake Manyara è molto facile: è un piccolo parco dove però si mischiano fiumi, laghi, foresta tropicale e savana arbustiva. Un luogo fatato che si estende nella valle del Rift intorno all’omonimo lago. Molto ricca e varia la vegetazione con piante di largo fusto, tipiche della foresta tropicale, alle sottili acacie. Sono notevoli le popolazioni di primati e uccelli ma non mancano i grandi predatori con una particolarità: i leoni amano trascorrere le giornate più calde all’ombra delle maestose piante comodamente.. adagiati sui loro rami! Lake Manyara però è la casa dei famosi fenicotteri rosa che sono sicuramente un'attrazione da vedere!

Lake Manyara

4. Il parco nazionale Tarangire

Dopo aver attraversato per pochi chilometri l’ingresso del parco si rimarrà catturati dal gran numero di baobab “spennellati”, come in un quadro impressionista, lungo tutto il morbido paesaggio collinare. Il Tarangire è il parco che ospita durante tutto l’anno delle numerose famiglie di elefanti. Nel periodo che parte da Luglio a Dicembre, durante la stagione secca, migliaia di altre specie di animali si spostano lungo le rive dell’omonimo fiume Tarangire, dove trovano acqua sufficiente sino alla stagione delle piogge.

Tarangire National Park

5. Selous Game Reserve, la riserva naturale più grande

È la più grande riserva faunistica al mondo che lascia sempre senza parole! Effettuare un safari in questa regione, tra le meno frequentate del paese, significa che si penetra in un mondo selvaggio e incontaminato: si ha l’impressione di essere tra i primi a capitare in questo angolo remoto del mondo.

Selous Game Reserve

6. Il fascino del mare della Tanzania

Lasciamo il mondo dei safari e degli animali per vivere altro mondo, diverso ma di eguale intensità ed è quello delle spiagge bianche e acqua turchese di Zanzibar, Pemba e Mafia.

  • ZANZIBAR:  la più celebre isola della Tanzania che evoca l’immagine di un paradiso esotico. Ma oltre alle spiagge incontaminate dalle acque cristalline e dai fondali ricchi di vita, resta molto da scoprire in un viaggio a Zanzibar tra Stone Town protetta da fortezze costruite dai sultani omaniti, Unguja con i templi colorati e Zanzibar city luogo della movida serale.
  • PEMBA: è un'isola dai luoghi incontaminati, tra Ie colline ricoperte di mangrovie, le montagne sottomarine di 400 metri, le formazioni coralline, i parchi marini profondi, la vegetazione tropicale lussureggiante e variegata, splendida per chi ama avventurarsi con i safari nella natura. Il capoluogo è un importante centro di traffico e commerci interessante da visitare offrendo strade tortuose e mercatini di spezie. Pemba è il sogno proibito di un certo tipo di viaggiatori che amano la purezza e la genuinità di un’isola non deturpata dal turismo di massa, in cui vivere realmente anche le sue bellezze sottomarine soggiornando in strutture meravigliose. 
  • MAFIA: è situata in un arcipelago di isole più a sud di Zanzibar. La sua fama deriva dalla ricchezza di vita dei suoi fondali. L’azione del delta del fiume Rufiji e le acque aperte dell’Oceano Indiano hanno creato una ricca e differente biodiversità sia sulla costa che sul fondo marino. Oltre a più di 400 specie di pesci e a 48 differenti generi di corallo duro del suo ricco reef le sue coste sono popolate da diversi uccelli, anfibi e rettili (i più celebri sono i Comoros Flying Fox che si nutrono di bacche presenti solo a Mafia e sulle isole Comore) che trovano rifugio in differenti ecosistemi cha spaziano da foreste di mangrovie, alberi da frutto, acacie e baobab!
Isola di Pemba

7. Il Kilimanjaro, una tra le montagne “isolate” più alta del mondo

Gli amanti del trekking e della montagna non possono assolutamente perdere un'escursione al Kilimanjaro. È una tra le montagne “isolate” più alta del mondo: Il suo massiccio si innalza per 4.800 metri da un’ondulata pianura posta lungo la dorsale della valle del Rift a più di 1.000 metri dal livello del mare. Il ghiacciaio sommitale, tre in realtà, che all’inizio del Novecento si estendeva per una ventina di chilometri quadrati, si è ritirato a poco più di due. È l’ascensione della vetta più alta dell’Africa — all’estremità nord della Tanzania, quasi al confine con il Kenya — una splendida avventura cui può aspirare ogni buon escursionista che abbia dimestichezza con l’alta montagna. Il monte è situato a 330 km a sud dell’equatore, all’estremità Nord della Tanzania. La sua posizione isolata in aperta pianura, la sua vicinanza all’Oceano Indiano, le sue dimensioni e l’altezza cosi imponente influenzano estremamente il clima, l’ecosistema e le condizioni della scalata. e in cima, la caldera dell’antico vulcano assomiglia a un paesaggio lunare, che alle luci del primo sole diventa ancora più singolare. 

Monte Kilimajaro

Vuoi sapere quando visitare questi meravigliosi luoghi della Tanzania? Leggi l'articolo: Quando andare in Tanzania

 

Tanzania e Zanzibar aperti al turismo dal 15 Luglio

Ottime Notizie! Dopo che l'annuncio di Maggio del presidente John Magafuli ha definito la riapertura del turismo internazione e ai voli dall'estero, pochi giorni fa il paese ha aperto i confini internazionali a tutti i turisti senza richiere l'obbligo di quarantena o dell'autocertificazione di negatività al covid-19. Manca sempre meno per... #tornare a viaggiare! 

 

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